
Siete pronti per viaggiare ancora una volta con il CHEAP FRIDAY? Che domande, se vi siete imbattuti nel mio articolo certamente voglia di un po’ di svago…e perchè non andare a Copenhagen? Ci tengo intanto a ringraziare Sara per avermi aiutato fornendomi tanti consigli da ormai esperta danese… ma cominciamo! Buona lettura!
Allora Sara, GIORNI SUFFICIENTI A VISITARE LA CITTÀ?
Copenhagen centro si può tranquillamente visitare in 4 giornate. Se si vuole godere anche di alcune attrazioni e paesaggi o musei che si trovano a un’oretta dal centro, allora occorrerebbero altre 2 giornate.
3 MUST SEE CHE CI PROPONI :
– Parco Tivoli, storico parco di divertimenti situato nel cuore della città
– Nyhavn, il porto storico con i tipici edifici colorati

– Christiania, quartiere semi autogovernato di Copenhagen, un luogo dove hippies e anarchici convivono tra attività semi legali, murales, Jazz e natura.

CON QUALI MEZZI CI CONSIGLIERESTI DI SPOSTARCI?
Assolutamente consigliato di spostarsi in bici! Pedalare è il modo più adatto per conoscere davvero ogni angolo della città come un vero danese. Le piste ciclabili e i parcheggi per le bici sono ovunque e ci sono varie possibilità per affittare una bici a buon prezzo. Anche lo spostarsi con i mezzi all’interno della città non è tanto più dispendioso che in Italia, ma la bici resta il metodo più consigliato.
È UNA CITTÀ SOSTENIBILE DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO?
Copenhagen non è certo tra le mete più accessibili in Europa. I musei costano come in Italia, idem per la spesa nei discounts come Lidl, Rema 1000 e Netto. Il problema economico sorge quando si tratta di andare a cena fuori o bere un cocktail perché tutto costerà in media quasi il doppio che in Italia. Ad esempio, lo spritz è da evitare se non vorrete spendere 10-12 €, un cappuccino non costa mai meno di 4,50 €, quindi una semplice colazione al bar croissant e cappuccino si aggira attorno al 9-10 €.
COM’È VIVERE CON I DANESI?
I danesi sono persone molto cordiali ed educate. Ad esempio, difficoltà da turisti se sapete parlare l’inglese non ne avrete, perché tutti sanno rispondervi e sono disponibili a darvi indicazioni. Sono un popolo molto civile che ci tiene alle regole e al bene della comunità. Raramente vedrete un danese attraversare col rosso o suonare il clacson, ad esempio. D’altro canto sono anche un popolo molto tranquillo, quindi c’è un luogo ed un giorno adatto ad ogni cosa: festa e baldoria per le strade e nei locali li vedrete solo nei weekend, perché nel resto dei giorni si lavora o studia, quindi il centro città la sera è deserto e attorno alle 21 i ristoranti chiudono le cucine. I danesi sono, inoltre, molto fieri delle loro tradizioni, della loro cultura e della loro lingua, quindi se parli danese o stai provando ad imparare, 3 punti in più per te!!
PUNTI DI DEBOLEZZA?
Come città in cui vivere, davvero pochi, se non la difficile ricerca di una casa ed il lungo inverno. Come città turistica quasi esclusivamente il prezzo più elevato rispetto all’Italia, ma anche la lingua se non capite l’Inglese. Inoltre, non vi aspettate di venire qui e trovare un’ampia scelta di piatti della cucina danese perché a parte qualche dolce come le Kanelsnegle e lo smørrebrød (sandwich aperto), non troverete molto altro di tipico del luogo.


ED IL METEO?
Copenhagen è molto ventosa: il vento è una costante di ogni stagione dell’anno e in alcune giornate vi impedirà persino di pedalare mentre siete in bici, tanto forti sono le folate. Inoltre l’inverno (temperature attorno ai 3 gradi) inizia ad Ottobre e si prolunga fino ad Aprile inoltrato. Raramente nevica, ma in inverno spesso pioviggina ed il sole potreste non vederlo per settimane. L’estate calda, tanto da tuffarsi nei canali o nell’oceano, si prolunga massimo per un mese l’anno (se fortunati).
Mai stata in Danimarca ma me ne hanno parlato tutti benissimo (nonostante il fattore costo elevato). Prima o poi dovrò andarci!
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